Stufe a pellet nordica

Perché scegliere le stufe a pellet Nordica?

L’energia negli ultimi tempi ha accresciuto a un tale livello i suoi costi che, addizionando le spese dell’elettricità con quelle di gas e gasolio abbiamo un computo totale pari al 10-20% del reddito familiare.

Sebbene le energie rinnovabili non possano sostituire integralmente la produzione di energia da combustibili fossili, è possibile coprire una significativa percentuale del fabbisogno energetico. Per la produzione dell’acqua calda e riscaldamento sono sufficienti un buon impianto solare integrato con la combustione a pellet.

È qui che entra in scena Nordica, gruppo industriale del nord-est italiano presente in 20 paesi del mondo, produttore di una vasta gamma di stufe dall’elevato apporto tecnologico. Si tratta di articoli che rispettano a pieno le normative sulle emissioni e certificati CE, con l’aggiunta di certificazioni internazionali ancor più restrittive di quelle italiane.

Ma quali sono i modelli di stufe a pellet Nordica?

  • Giordana Idro: dispone di un rivestimento in maiolica e vetro ceramico resistente a 750°, pompa di circolazione e vaso di espansione di serie. Scambiatore di calore con sistema di pulizia manuale. Ventilazione frontale con possibilità di esclusione. Ha un rendimento del 91% ed è in grado di riscaldare 527 m3.
  • Dorina: ha un rendimento dell’87%, capacità di serbatoio di circa 13 kg, e può riscaldare uno spazio equivalente a 177 m3. Il peso è contenuto, appena 91 kg, e richiede un assorbimento energetico di 60-80 W.
  • Duchessa Idro: la sua capacità di riscaldamento interessa uno spazio di 344 m3, mentre il rendimento è del 91% per un serbatoio da 20kg. Non ha però termostato interno, né ventilazione forzata. La potenza termina globale è di 3,9-13,1 kW .
  • Elisir Idro: si distingue per la linea slim (le sue dimensioni sono 974x1028x304 mm). La potenza termica globale è di 3,9-13,8 kW. Non dispone di ventilazione forzata, né di termostato interno